Sono alcuni dei prodotti tecnologici più amati, apprezzati e acquistati al mondo: sono i droni che, letteralmente, fanno volare gli utenti verso un ‘cielo’ di entusiasmante divertimento e una smisurata passione. Ma se la loro popolarità è così spiccata, altrettanto è spesso difficile decidere quale comprare, quale usare.
La vera prima domanda da porsi, quando vogliamo scegliere un drone infatti è: quali sono i più semplici da usare?
Ecco una semplice guida per capire quali possono essere, al momento, i droni più semplici da scegliere per iniziare a coltivare questa straordinaria passione.
La scelta dei droni più semplici da usare: modelli e caratteristiche
Se vogliamo partire dall’abc dei droni, allora uno dei più semplici da usare è il Drone della Spark che viene considerato il più pratico per i principianti. Chi fosse interessato alle caratteristiche estetiche, e conoscesse già i droni e le loro ‘fattezze’, può immaginarsi un equivalente al mini Mavic Pro.
In questo caso però si tratta di un drone piccolo con in realtà delle eliche piuttosto robuste e nello stesso tempo una leggerezza formidabile: pesa, infatti, appena 300 grammi.
Le caratteristiche principali di questo modello di drone possono essere sintetizzate in modo chiaro:
- raggiunge i 50km/h, molto più dei tipici mini droni;
- dispone di un formidabile sistema anticollisione
- può allontanarsi dal pilota per 2 km
In particolare sul sistema anticollisione: garantisce al principiate di divertirsi senza rischiare di distruggere il drone: in pratica, questo mezzo pur avendo prestazioni di stampo professionale è tuttavia adatto a tutti.
Differenze tra modelli di droni semplici da usare con facilità
Nel novero dei droni semplici da usare, c’è anche un modello simile a questo, della Mavic, che vanta caratteristiche e peculiarità molto intriganti. In particolare:
- è un drone molto semplice da pilotare, grazie alle sue dimensioni ridotte
- dimensioni di 83mm x 83mm x 198mm
- peso di 734 grammi
- dotato di sistema flight autonomy
E ancora, come se non bastasse, questo drone dispone di strumenti aggiuntivi quali:
- GPS e GLONASS, sistemi integrati che perfezionano la tenuta in volo
- tecnologia 24 core
- Sensori per rilevare gli ultrasuoni
- integrazione per controllo del drone nello spazio aereo, con un’autonomia maggiorata
Forse però, per questo modello, quello che maggiormente intriga è l’aggiunta di due ulteriori elementi. Si tratta dei sistemi Activetrack e Terrain follow. In particolare:
- L’activetrack consente al drone di schivare gli elementi che si presentano: alberi, macchine, persone.
- Il terrain flow permette, a livello di riprese video, di focalizzare l’attenzione del drone su un soggetto ad un’altezza preimpostata.
In questo modo il drone potrà sorvegliarlo ad una distanza ravvicinata come 30 cm o da lontano, a più o meno 10 metri, senza seguire altri soggetti.
Altri droni semplici da scegliere per iniziare
E’ anche possibile spaziare su altri tipi di droni che sono davvero semplici da usare ma vantano un livello tecnologico davvero spiccato. In particolare si possono citare i Parrot.
In questo caso parliamo di un quadricottero molto apprezzato nel mercato, considerato ormai tra i modelli migliori per via del paragone classico tra qualità e prezzo e l’equilibrio fondamentale che garantisce da ambo le parti.
Queste le caratteristiche principali del Parrot:
- Peso di 500gr;
- estrema leggerezza;
- facilità di uso e di trasporto
- capacità di raggiungere una velocità di 60km/h
- capacità di sviluppandosi in orizzontale e 21km/h in verticale.
- lunga durata
In particolare, per questo ultimo elemento, si sottolinea come la batteria raggiunga una durata di 25 minuti circa.
Questo ultimo elemento non è affatto da trascurare: infatti la compagnia ha aggiornato i suoi modelli, proponendo nelle versioni più attuali un nuovo modello di drone che, rispetto ai precedenti che duravano soltanto 10 minuti di autonomia, per il momento invece hanno quasi triplicato la durata in autonomia.
Caratteristiche cruciali per i droni semplici che si possono scegliere
Una delle caratteristiche più amate, non soltanto nei sopra citati modelli Parrot, è che pur nella loro semplicità, questi droni sono in grado di ritornare dal pilota se la batteria è in esaurimento o quando si varca qualche limite di raggio d’azione.
Alcune indicazioni preziose, poi, in termini di videocamera e fotocamera.
Di norma, questi e altri modelli infatti vantano una videocamera super: l’alta definizione dei video in HD consente riprese in 1080p a 14 mpx, con un raggio a 180 gradi.
I video e le foto vengono salvate di norma all’interno del dispositivo con una memoria interna
Consigli per acquistare e scegliere i migliori droni semplici
Non bisogna però farsi abbagliare da tutto ciò che viene detto e, il principale consiglio, se possibile è: provare, provare, e ancora provare.
In genere, comunque, questi droni citati, come anche diversi altri, superano di gran lunga la prova del nove dei test, anzi, è consigliato provarli proprio per rendesi conto quanto essi siano:
- Semplici da usare
- pratici nello spostamento
- sicuri e affidabili nel volo e nel comando
- performanti nelle riprese e nelle foto
- sicuri nei sistemi di controllo in volo
- di lunga durata in autonomia
Naturalmente si parla di un drone per principianti, il che vuol dire che si tratta di mezzi evidentemente semplici da usare per definizione. Ma la semplicità, come si evince, non è sinonimo di inefficacia, al contrario. Questi droni sono dorati di buone caratteristiche che molto spesso li fanno addirittura preferire ai fratelli maggiori.
Basti pensare, per esempio, alle caratteristiche medie della fotocamera e videocamera. Quali scegliere in tal senso?
Caratteristiche da preferire per la fotocamera e videocamera di un drone facile da usare
Citando i modelli di cui sopra e riferendoci anche ad altri, di norma sarebbe opportuno e proficuo pensare a un drone dotato di una videocamera con alcune qualità di base:
- La videocamera dovrebbe disporre di un sensore da circa 12mpx;
- apertura da f/2.6
- campo visivo di quasi 82 gradi
- La risoluzione dei video deve essere di 1080p con 30 fotogrammi al secondo e bitrate di massimo 24mpbs.
- Il metodo di salvataggio preferito è mp4 (codec h.264).
Riguardo invece alla parte della fotocamera:
- risoluzione massima delle foto 3968 x 2976 pixel (12mpx)
- la risoluzione base 1440 x 1080 pixel (1.5 mpx).
Perché acquistare questi tipi di droni
Per chi ama il volo, le riprese dall’alto ma è un principiante e ha voglia di imparare ad utilizzare un drone, non si può che passare dalla scelta di un drone dotato di queste caratteristiche.