Un APR, più noto come drone, è un aeromobile a pilotaggio remoto caratterizzato dall’assenza del pilota a bordo, pilotato a distanza mediante un sistema di controllo.
Si fa riferimento al termine aeromobile per indicare che- a prescindere dalle caratteristiche del velivolo- quest’ultimo deve rispettare una serie di regole e regole e procedure come se si trattasse a tutti gli effetti di un “classico” aereo con equipaggio.
Altri acronimi piuttosto noti utilizzati in riferimento ai droni sono: RPA (Remotely piloted aircraft), UAV (Unmanned aerial vehicle), RPV (Remotely piloted vehicle), ROA (Remotely operated aircraft) o UVS (Unmanned vehicle system)
Se i droni sono nati ad uso prevalentemente militare, negli ultimi anni abbiamo assistito ad un incredibile successo anche in ambito civile.
Dai bambini agli hobbisti adulti, dai professionisti di vari settori alle forze dell’ordine, tutti hanno scoperto nei droni un ottimo compagno di svago o di lavoro. Il mercato oggi offre una possibilità di scelta quasi infinita in termini di dimensioni, peso, usi, qualità e prezzi. È probabilmente questo il segreto del successo degli APR: potrai trovare sempre quello che cerchi.
Come si classificano
Come dicevamo, i droni non sono dei giocattoli liberi da qualsiasi vincolo, al contrario, sull’onda del successo planetario crescente si stanno iniziando a definire una serie di regole a livello internazionale, europeo e nazionale.
Il processo è in piena evoluzione ed i vari Stati si stanno impegnando a fissare delle norme più omogenee rispetto a quelle attuali che molto spesso mostrano alcuni “buchi” interpretativi generando confusione.
In Italia l’ENAC (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile) classifica i droni sulla base delle diverse fasce di peso:
SAPR minori o uguali a 300 g. (considerati sempre inoffensivi)
SAPR tra i 300 g. ed i 2 Kg.
SAPR tra i 2 kg.ed i 25 Kg.
SAPR superiori ai 25 Kg.
Oltre al peso, i droni possono essere distinti anche per alcune caratteristiche costitutive:
Numero di motori:
Drone a singolo rotore o monocottero
Tricottero
Quadricottero
Esacottero
Ocatacottero
Dimensione:
Nano-droni
Mini-droni
Medi
Grandi
Raggio d’azione:
Giocattolo
A basso raggio
A Medio Raggio
Fasce di prezzo
Il mercato offre centinaia di modelli tra cui scegliere adatti a tutte le tasche e per le più svariate esigenze. Per avere un’idea generale con la quale distinguere i droni in base al prezzo potremmo categorizzarli sostanzialmente in:
Giocattolo- Meno di 100 €
Semi-professionali- Fino a 300 €
Professionali- Da 300 € in su (Fino a varie migliaia di €)
Gli usi in ambito civile
Sono sempre di più gli ambiti nei quali i droni hanno trovato e continuano a trovare impieghi impensabili solo fino ad alcuni anni fa. Si tratta di un successo senza precedenti che rende estremamente difficile prevedere gli sviluppi futuri che vanno di pari passo con le incredibili innovazioni tecnologiche.
I droni sono equipaggiati con strumenti sempre più avanzati (telecamere digitali, camere termiche, sensori multispettrali ecc…) in grado di realizzare operazioni complesse (anche in termini di rischi per la vita umana) e a costi decisamente più contenuti rispetto al passato.
Vediamo quali sono in questo momento gli usi più comuni in ambito civile:
Monitoraggio ambientale/biodiversità
I droni si stanno rivelando estremamente utili per tenere sotto controllo alcune aree preziose per la biodiversità, luoghi popolari da animali selvatici a rischio estinzione, il cui numero deve essere costantemente monitorato.
Sicurezza territoriale e delle frontiere
Monitoraggio siti Archeologici
In particolare nelle aree di guerra è molto complicato controllare il territorio e giungere sul posto per evitare eventuali furti o danneggiamenti. I droni, in tal senso, sono un utilissimo strumento per controllare a distanza monumenti e siti archeologici di interesse mondiale.
Monitoraggio centrali termoelettriche, impianti industriali, gasdotti, elettrodotti
Possono essere utilizzati per monitorare nel tempo gli impianti di produzione di energia elettrica mediante sensori (termocamere, camere multispettrali ecc.) che segnalano agli addetti pericolose anomalie in tempo reale permettendo così di poter intervenire tempestivamente.
Telerilevamento
I multicotteri hanno trovato un ampio impiego nel telerilevamento (mappatura e cartografia tecnica del terreno, rilievi volumetrici, pianificazione urbana, creazione di ortomosaici georeferenziati, termografia, rilievi Laserscan, Mappe 3D ecc.) che consente di effettuare studi sempre molto accurati con un investimento economico decisamente inferiore rispetto al passato e con risultati più affidabili.
Operazioni di ricerca e soccorso
I droni sono diventati strumenti preziosissimi per condurre le operazione di soccorso durante calamità naturali (terremoti, maremoti, incendi ecc.) di particolare gravità che rendono molto difficile per i soccorritori raggiungere le aree colpite con i mezzi di trasporto tradizionali. Individuare grazie alle immagini trasmesse dalle telecamere o ai segnali inviati dai sensori termici la presenza di eventuali dispersi permette ai soccorritori di intervenire con più facilità scongiurando inutili rischi.
Trasporto e commercio
Amazon è stata la prima multinazionale a servirsi dei droni per abbattere i tempi di consegna delle merci che così dal magazzino giungono in pochi minuti direttamente a casa del cliente. E’ un processo iniziato recentemente negli Stati Uniti, ma già altre grandi imprese hanno dichiarato di essere al lavoro per sviluppare un sistema di consegna “volante”.
Videoriprese e fotografie
Poter scattare foto dall’alto o video spettacolari ad un prezzo contenuto è probabilmente una delle ragioni principali del successo dei droni a livello mondiale sia a amatoriale che professionale. Se solo alcuni anni fa, infatti, gli unici mezzi per riprendere panorami o monumenti dal cielo erano l’elicottero o l’aereo (con i costi che si possono immaginare), oggi cono una spesa che parte anche da 50 euro è possibile acquistare un drone munito di fotocamera per immortalare i momenti più belli di un volo o dar prova di creatività e abilità fotografica.
Pesca
I droni stanno iniziando a “stravolgere” anche la pesca, uno dei lavori più antichi della storia dell’uomo. Il velivolo, adeguatamente equipaggiato, infatti, può rilasciare a distanza le posture o lanciare le esche al momento opportuno grazie alle immagini trasmesse dalla telecamera. E il pescatore? Può condurre queste operazioni “comodamente” dalla spiaggia o dalla barca.
Sport e corse
Surf, snowboard, paracadutismo: sono soprattutto gli sport estremi che grazie ai droni si “caricano” di ancora più adrenalina riprendo le “folli” durante le gare. I droni, infatti, possono seguire passo a
passo gli atleti in azione regalando delle immagini spettacolari.
Da diverso tempo si organizzano in tutto il mondo le “Drone Racing” delle gare di abilità dove i piloti si sfidano su circuiti pieni di ostacoli: velocità, manovre azzardate e creatività sono gli ingredienti principali di tali competizioni.