Per chi ama i droni, per chi ama il volo e unisce queste due straordinarie e uniche esperienze in un unicuum emotivo che porta alla ricerca del prodotto migliore disponibile per poter realizzare operazioni e progetti di avventura indimenticabili, è chiaro che esiste un elemento portante, capace di eternare e immortalare il momento per definizione.
Stiamo parlando della fotografia e dunque, parlando di droni, degli strumenti che permettono di fare foto e, soprattutto video di estremo valore.
Ma di conseguenza, non possiamo che chiederci:
Come si fa a realizzare le riprese con il drone? Cosa dobbiamo sapere? Esistono consigli, tecniche particolari, o caratteristiche del drone che dobbiamo tenere a mente?
Guida per realizzare le riprese col drone. Ecco tutto quello che occorre sapere
Tutti gli appassionati di fotografia e di video sanno quanto possono essere spettacolari le immagini e le riprese con i droni.
Questi velivoli oggi sono così tecnologici da poter garantire in effetti di effettuare delle riprese aeree o scattare delle fotografie che non solo siano spettacolari e, senza un drone di fatto impossibili da realizzare: ma anche di una qualità assoluta, fantastica, irraggiungibile. Come?
Non si tratta solo di contare sull’apporto tecnologico che ormai prevede all’interno del drone sistemi di telecamera e di ripresa professionale. Bisogna anche conoscere alcuni elementi, alcuni concetti. E soprattutto le tecniche giuste.
Indicazioni da seguire per le riprese con il drone
Bisogna sapere che esistono infatti delle tecniche ottime da imparare. Ma non solo: spesso è necessario fare i conti con
- gli orari migliori per fare le riprese,
- le impostazioni della fotocamera da settare,
- la conoscenza del campo nel settore della post-produzione.
Partiamo da una regola che miscela tra loro gli aspetti normativi e quelli etici. Non portare il drone in luoghi vietati, non riprendere persone senza il loro consenso e tutelare la privacy altrui.
Tecniche di ripresa e manovre utili per le riprese con un drone
Pronti a partire con le prime prove sul campo? La prima tecnica da seguire, quando si dirige un drone per fare le riprese è quella della
manovra lenta: sappiamo che il drone vola veloce, e viaggia forte, ma questa non è una gara tra superveloci, bensì un test di ripresa. Per effettuare riprese con un drone o con una telecamera stabilizzata (tramite tecnologia gimbal), è necessario dunque manovrare in modo lento e delicato il mezzo.
Perchè è vero che oggi i sensori e le tecniche di comando a distanza permettono di ottimizzare gli sbalzi in volo, ma sempre è meglio rallentare per disporre di un maggior controllo negli scatti e nella registrazione delle immagini.
Consigli base per fare una ripresa con il drone
Partendo dal presupposto di dover fare dei movimenti lenti, sapendo che si ha un mezzo aereo, si consiglia la fluidità nella conduzione perchè
quasi fosse un movimento cinematografico, il drone offre una qualità di tecnica di ripresa simili al classico carrello o al dolly del cinema.
E poi: il consiglio ulteriore è quello di procedere con graduali cambi di posizione, per poi procedere ad accelerare e decelerare. Questo vi permette di:
- evitare oscillazioni
- evitare bruschi movimenti della macchina da ripresa
- evitare vibrazioni
- impedire al drone di incappare nell’effetto “Jello effect” o“Wobble”
Tecniche e effetti utili per una ripresa ottimale col drone
Gli esperti poi consigliano di usare un movimento a due assi. Si tratta di un movimento
usato anche dalle produzioni cinematografiche a basso costo, che per evitare grossi investimenti di mezzi usano i droni per le riprese dall’altro seguendo la tecniche di volare all’indietro e verso il basso come in contemporanea, ad una velocità costante e lineare.
Un altro consiglio? Quello di seguire la strategia della mitragliatrice. In cosa consiste?
Si fanno dei movimenti laterali, che servono a riprendere scenari da prospettive originali.
Oppure c’è l’effetto Orbita. In questo caso consiste in una particolare tecnica che prevede
la rotazione del drone intorno a un soggetto in modo circolare: è necessario manovrare il joystick verso una rotazione sul piano verticale e allo stesso tempo prima avanti/indietro e poi destra/sinistra. Insomma, con un effetto orbita vero e proprio.
Come riprendere con il drone in presenza di ostacoli
Se invece vi trovate a guidare un drone e dovete dare delle riprese ma ci sono degli ostacoli (che possono essere ad esempio porte, finestre, grotte, ponti, alberi oppure anche persone), allora la possibilità di rischio si alza. Ma nel contempo si può:
- creare effetti altamente scenici muovendo il drone sopra e intorno all’oggetto;
- evitare il rischio portando il drone al di sopra del punto di contatto
E’ anche vero a dir la verità che si può correre il rischio di perdere contatto con il drone, o perderne la visuale, ed è per questo che aiutano i sensori FPV. Infatti
il drone possiede sensori anti collisione e un sistema di ritorno automatico al suo punto di partenza (HomePoint).